Procedura di gara aperta per l’affidamento del servizio di pulizia, spazzamento e raccolta dei rifiuti all’interno del Comprensorio Agroalimentare di Milano

Bando pubblicato il 23 ottobre 2023 da Redazione.

Delibera di Aggiudicazione definitiva

Verbale n. 6 del 18-12-2023

Avviso del 14 dicembre 2023

la prossima seduta pubblica di Gara si terrà in data 18 dicembre 2023, alle ore 09:00; tale seduta sarà deputata all’apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche, previa comunicazione dei punteggi tecnici attribuiti dalla Commissione Giudicatrice di Gara.

Verbale n. 2 del 11-12-2023

Delibera nomina Commissione Giudicatrice

C.V. RONCHI

C.V. MARONATI

C.V. FERRARIO

Avviso del 04 dicembre 2023:

la prossima seduta pubblica di Gara si terrà in data 11 dicembre 2023, alle ore 09:00. Tale seduta sarà deputata alla comunicazione in ordine allo scioglimento dell’unica riserva d’ammissione, nonché all’apertura delle buste telematiche contenenti le offerte tecniche, ai soli fini della verifica della presenza della documentazione.

Verbale n. 1 del 01-12-2023

 

Delibera nomina Seggio di Gara

DOMANDA N. 26.

26.1 Si chiede conferma che anche per i servizi di spazzamento e raccolta rifiuti nel comprensorio agroalimentare la situazione da valutare per la progettazione del nuovo servizio e l’avvio del nuovo appalto sarà quella della FASE 2. Si prevede quindi un avvio in cui saranno realizzate e funzionanti le due aree per il deposito temporaneo A2 e A3, e non sarà più utilizzabile l’attuale area ecologica con le modalità attuali (ragno e ruspa che caricano trailer).

26.2 Si chiede conferma, inoltre, che non ci sarà una fase transitoria intermedia, ma già nella fase di avvio del nuovo appalto non sarà più possibile utilizzare ragni o ruspe per il carico dei rifiuti così come richiesto dal Capitolato di gara. Non sarà più possibile utilizzare nemmeno i container e il mezzo scarrabile interno così come avviene nella modalità attuale del servizio.

26.3 Si chiede conferma che i container a tenuta stagna per i rifiuti organici saranno forniti da AMSA.

26.4 Si chiede di chiarire il senso della seguente frase riportata a pag. 21 del Capitolato di gara “L’appaltatore sarà tenuto inoltre al prelievo e successivo smaltimento dei rifiuti organici direttamente presso il punto vendita nei casi in cui la Direzione di Mercato autorizzi la dispersione dei prodotti.”

26.5 In fase di sopralluogo sono stati rilevati dei cassonetti a caricamento frontale delle navette da 6/8 mc. Si chiede conferma che queste attrezzature non rientrano tra quelle da fornire per la presente procedura di gara e non si prevede nemmeno lo svuotamento a carico dell’appaltatore.

26.6. Vista la complessità dell’appalto e le presenti richieste di chiarimento, siamo con la presente a richiedere una congrua proroga dei termini di presentazione delle offerte.

RISPOSTA N. 26.

26.1 Si, si conferma.

26.2 Si, si conferma, con la specificazione che il divieto di utilizzo di ragno/ruspa è da intendersi solo per la raccolta dei rifiuti nelle aree di viabilità e parcheggio; non è invece previsto alcun divieto di utilizzo di container e mezzi scarrabili.

26.3 Si, si conferma.

26.4 Per dispersione s’intende lo smaltimento di una partita di prodotto agroalimentare in possesso di un Grossista, per cui Sogemi ha attestato la necessità di smaltimento, in quanto non più vendibile.

26.5 I cassonetti a caricamento frontale e mini container di proprietà del Concessionario di pubblico servizio (A.M.S.A.), già presenti nell’area I.F.C., verranno gestiti direttamente dal Concessionario di pubblico servizio. Tutti gli altri contenitori saranno a carico dell’Appaltatore.

26.6 Non si ritiene di dover differire il termine di ricezione delle offerte; si ritiene invece congruo il termine del 30 novembre 2023 in rapporto a quanto richiesto dalla documentazione di Gara, tenuto conto che l’avviso è stato spedito in G.U.C.E. in data  18 ottobre 2023.

 

DOMANDA N. 25.

Dalla lettura degli atti di gara parrebbe che i costi della manodopera stimati da codesta Spett.le Amministrazione per la prestazione secondaria ammontino a € 1.650.000,00 nel quinquennio. Tuttavia, la somma delle sole RAL (al netto quindi delle ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali) del personale adibito al servizio in oggetto ammonta a oltre € 1.850.000,00. In virtù del fatto che ciascun operatore economico dovrà predisporre un progetto di assorbimento atto a illustrare le modalità di applicazione della clausola sociale, si chiede di chiarire, a beneficio di tutti gli operatori economici, quale sia la correlazione tra i costi della manodopera stimati da codesta società e le informazioni retributive contenute all’interno del prospetto del personale.

RISPOSTA N. 25.

Si ribadisce che il personale attualmente impiegato di cui alla prima tabella del documento “Prospetto del personale attualmente impiegato” svolge, nell’appalto in corso, le attività di pulizia e fa riferimento alla Mandante dell’attuale Appaltatore, mentre quello di cui alla seconda tabella del documento svolge, nell’appalto in corso, le attività di raccolta rifiuti e spazzamento e fa riferimento alla Mandataria dell’attuale Appaltatore. Nella nuova Gara le prestazioni sono invece suddivise diversamente, come indicato nel Bando.

Si ribadisce inoltre, come già indicato nel Bando, che l’importo della manodopera indicato dalla Stazione Appaltante nella fattispecie concreta è indicativo, alla luce della circostanza per cui nel Capitolato Speciale d’Appalto non sono indicati né un monte ore minimo, né un numero minimo di personale, né l’organizzazione generale della manodopera, lasciando l’opportunità ai Concorrenti di specificare tali tematiche nella Relazione Tecnica.

 

DOMANDA N. 24.

24.1 Tabella metrature- Si chiede conferma che la tabella delle metrature riportata nel Capitolato Speciale di appalto all’articolo 12 “Variazione entità del servizio” a cui fare riferimento per la determinazione del canone a base d’asta corrisponda alle metrature di Tavola 2 allegata al CSA e faccia riferimento alla fase 2 del servizio.

24.2 Depositi temporanei- Si chiede conferma che come riportato nel Capitolato Speciale di Appalto, affinchè i depositi temporanei non siano accessibili da operatori mercatali o persone non autorizzate, le aree verranno consegnate recitate e videosorvegliate. Si chiede inoltre con quali tempistiche verranno realizzate queste aree.

24.3 Survay- Si chiede di indicare a quale percentuale di canone sia applicata la valutazione del survay, non essendo ipotizzabile che tale valutazione possa incidere sull’intero canone di servizio, costituendo un meccanismo di variazione che possa turbare l’originario equilibrio contrattuale anche in assenza di inadempienze tali da portare alla commissione di penalità.

24.4 Area ecologica- Valutato che nell’attuale servizio viene gestita la raccolta presso l’area ecologica di materiale differenziabile quali metallo, toner, ingombranti, etc., si chiede conferma che anche per il servizio futuro sarà disponibile un area ecologica per il conferimento di questi materiali non citati nel Capitolato Speciale di Appalto. Si domanda quindi quale sarà la destinazione dell’area ecologica attuale.

24.5 Revisione contrattuale- Valutato che in base all’art. 60 del d.lgs. n. 36/2023, la clausola revisione prezzi è obbligatoria per tutte le procedure di affidamento. La norma prevede che i prezzi sono aggiornati, nella misura dell’80% della variazione, in relazione alle prestazioni ancora da eseguire. Al fine di determinare se vi è stata o meno una variazione, il comma 3 dell’art. 60 individua gli indici ISTAT che le Stazioni Appaltanti devono tenere in considerazione. Valutato inoltre che per gli appalti di servizi e forniture, l’ANAC ha recentemente pubblicato il Bando-Tipo n. 1/2023 in cui struttura anche la clausola di revisione prezzi, rimettendo alla Stazione Appaltante l’individuazione dell’indice di riferimento tra quelli individuati dall’art. 60, comma 3 d.lgs. 36/2023. Vista la durata dell’appalto e le consistenti variazioni dei prezzi verificatesi negli ultimi anni, si domanda quale sia il meccanismo di revisione dei prezzi contrattuali da applicare nel corso dell’appalto.

RISPOSTA N. 24.

24.1 Si, si conferma.

24.2 I depositi temporanei saranno consegnati all’avvio dell’appalto e non saranno recintati; la videosorveglianza presente nelle aree limitrofe non è strettamente dedicata.

24.3 La percentuale è il 100% del canone.

24.4 L’area ecologica non sarà disponibile perché sarà dismessa; le uniche aree disponibili sono quelle previste dal Capitolato Speciale d’Appalto.

24.5 Come indicato dal Bando, ai sensi dell’art. 9, del Codice, verrà inserita apposita clausola di eventuale rinegoziazione nel Contratto; l’art. 9 richiama espressamente l’art. 60 che al comma 3 stabilisce: “Ai fini della determinazione della variazione dei costi e dei prezzi di cui al comma 1, si utilizzano i seguenti indici sintetici elaborati dall’ISTAT: gli indici dei prezzi al consumo, dei prezzi alla produzione dell’industria e dei servizi e gli indici delle retribuzioni contrattuali orarie.” Tale disposto troverà naturalmente ed eventualmente applicazione nella fattispecie in oggetto, laddove in corso d’esecuzione contrattuale ed a seguito di istanza dell’Appaltatore, il D.E.C., previa adeguata istruttoria, ravviserà il sussistere degli indici di cui alla suddetta disposizione, ai fini di un’eventuale revisione dei prezzi.

 

DOMANDA N. 23.

23.1 Per assicurare una corretta applicazione della Clausola Sociale, si richiede di fornire in dettaglio, per ciascuno dei 13 addetti inquadrati nell’ambito del CCNL Igiene Ambientale (vedasi pag. 2 del documento: “prospetto del personale attualmente impiegato”), il numero preciso di ore contrattuali settimanali.

23.2 In relazione al servizio di Pest Control, disinfestazione e allontanamento volatili, si chiede di confermare che la proposta tecnica di cui al § 4.5 del CSA deve essere prodotta dall’Aggiudicatario della presente procedura (Appaltatore).

RISPOSTA N. 23.

23.1 Non vi sono ulteriori dati disponibili, oltre a quelli già forniti.

23.2 Si, si conferma.

 

DOMANDA N. 22

22.1 Riferimento: CSA artt.5, 5.1 e 11.1. All’art.5 del CSA, si esplicita che “il servizio rifiuti ha come obiettivo il raggiungimento, entro 12 mesi dall’avvio del servizio oggetto dell’Appalto, di una quota almeno pari al 50% (in peso) di rifiuti differenziati e recupero/riciclo di polistirolo, carta/cartone, plastica, legno”. All’art.5.1 del CSA, si prevede altresì che l’obiettivo “da raggiungere annualmente è differenziare almeno il 50% dei rifiuti, stimati in 25 t/giorno”. Inoltre, vengono riportate “a titolo indicativo” le seguenti quantità dei rifiuti stimati e/o prodotti (anno 2022): • CER 150101 t.12,72 • CER 150102 dati non disponibili • CER 150102 (cassette in EPS) t. 200 (produzione stimata) • CER 150103 t. 62,24 • Rifiuti organici t. 2.300 (produzione stimata) • Rifiuti indifferenziati t. 6.300 produzione stimata • Rifiuti di imballaggi di vetro dati non disponibili • CER 170407 t. 8,320 • CER 170603 t. 9,580 Infine, all’art.11.1 si prevede un meccanismo di applicazione di penali/premi in caso di mancato raggiungimento/superamento dell’obbiettivo di differenziazione del 50%. Stante il rilevante impatto economico dell’applicazione delle penali sul canone annuo si richiede alla Stazione Appaltante quale sia il criterio per il calcolo del raggiungimento dell’obbiettivo del 50%, non esplicitato nei documenti di gara. Infatti, non risulta chiaro se l’obbiettivo debba essere calcolato partendo dalla quantità (stimata) del solo rifiuto indifferenziato pari a 6.300 tonnellate*anno oppure dalla quantità complessiva di rifiuti prodotti/stimati (carta + plastica + cassette EPS + legno + rifiuti organici + rifiuto indifferenziato + imballaggi in vetro + rifiuti da demolizione), pari a t 8.892,8*anno oltre i flussi non quantificati. I differenti criteri di calcolo portano a risultati ben diversi, nell’ottica dell’impegno richiesto all’affidatario per il raggiungimento dell’obbiettivo posto per l’applicazione del sistema penalizzante/premiale. Infatti, nel primo caso, sarebbe necessario intercettare ex novo con i circuiti di raccolta differenziata 3.150 t*anno di rifiuto, mentre nel secondo caso tale quantitativo si ridurrebbe a 1.853,6 t*anno.

22.2 Riferimento: CSA art. 5.1. Tra le obbligazioni poste in capo all’appaltatore, all’art 5.1 si prevede anche che questo “sarà tenuto inoltre al prelievo e successivo smaltimento dei rifiuti organici direttamente presso il punto vendita nei casi in cui la Direzione di Mercato autorizzi la dispersione dei prodotti”. Stante il fatto che, ai sensi dell’art.5.1 del CSA i rifiuti organici sono gestiti dal CSP (trasporto e trattamento), si chiede alla Stazione Appaltante di voler esplicitare quantità e tipologia dei rifiuti organici al cui prelievo e successivo smaltimento direttamente presso il punto vendita sia tenuto l’affidatario, nei casi in cui la Direzione di Mercato autorizzi la dispersione dei prodotti.

22.3 Riferimento: CSA art. 5.2. All’art.5.2 del CSA si prevede che i mezzi utilizzati per il ritiro ed il trasporto dei rifiuti speciali devono essere dotati di impianto omologato di pesatura. Si richiede quali dei rifiuti oggetto di gara debbano essere ritenuti speciali ai sensi dell’art.184 D.Lgs.152/2006 e se la previsione relativa alla presenza dell’impianto di pesatura debba ritenersi relativa ai soli mezzi che effettueranno il conferimento dei rifiuti agli impianti finali oppure se essa debba applicarsi a tutti i mezzi che verranno impiegati per l’esecuzione dell’appalto.

22.4 Riferimento: CSA art. 5.4. All’art.5.4 del CSA per alcune aree (Mercato ortofrutticolo, Aree carico e scarico ed aree esterne Padiglioni Logistica, Mercato ittico, Mercato ittico/fiori/carne) si indica in modo puntuale il numero di bidoni carrellati e/o cassonetti da 1500 lt che debbono venir forniti dall’affidatario del servizio. Tale indicazione invece manca per: • Logistica L1 e L9; • Logistica L2, L5, L6, L7, L8 e Edificio Servizi S2; • Palazzo Sogemi S1. Si richiede pertanto alla Stazione Appaltante di voler quantificare l’entità della fornitura, in considerazione del fatto che il suo costo (non irrilevante) concorre alla formazione dell’offerta economica del concorrente.

RISPOSTA N. 22.

22.1 Il 50% di differenziazione andrà calcolato sul totale complessivo dei rifiuti che verranno realmente prodotti nel Comprensorio Agroalimentare di Milano.

22.2 Il rifiuto organico, fino al conferimento presso il deposito temporaneo, dovrà essere gestito dall’Appaltatore; non sono disponibili ulteriori dati per quel che concerne quantità e tipologia di rifiuti organici.

22.3 Si chiarisce che la pesatura del rifiuto debba applicarsi a tutti i rifiuti gestiti dall’Appaltatore; l’indicazione di rifiuti speciali all’interno del Capitolato Speciale d’Appalto rappresenta un mero errore materiale.

22.4 Come specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto, il dimensionamento fornito dalla S.A. rappresenta un’indicazione di massima, pertanto è onere dell’Appaltatore dimensionare il numero di cassonetti di tutti gli spazi.

 

DOMANDA N. 21.

Si chiedono le seguenti informazioni.

21.1 Integrazione delle informazioni relative al personale in servizio oggetto di passaggio (cfr art. 57, del Codice etc):

• per il personale inquadrati nel contratto FISE percentuale di orario part time o full time,

• per il personale inquadrati nel contratto FISE orario settimanale,

• tipologia patenti disponibili,

• presenza di certificato di Qualificazione Conducente (CQC),

• presenza di altre abilitazioni,

• età anagrafica,

• presenza di personale di genere femminile,

• presenza disabili o di personale con limitazioni operative e se si specificare entità,

• presenza di personale che usufruisce della Lg 104,

• emolumenti a persona erogati,

• tasso medio di assenteismo.

21.2  Orario regolamentato di termine delle attività di vendita.

21.3 Eventi caratterizzati da maggior flusso di utenza, o in generale, di notevole variazione del carico di lavoro e/o variazione degli orari di inizio delle attività di pulizia/ disinfezione (es. manifestazioni ricorrenti, apertura durate in periodi natalizio o pasquale, etc).

21.4 In riferimento alla “Sistema software gestionale previsto” si chiedono maggiori dettagli in merito alle caratteristiche di interfacciamento presenti, come: caratteristiche degli strumenti informatici – hardware e software - in disponibilità/ dotazione dei tecnici designati dalla Committenza per il controllo, livello di copertura e gestore della rete presente sul sito, etc.

21.5 Numero, presenza, localizzazione dei punti di ricarica di elettricità ed idrici presenti negli Immobili.

21.6 Dimensioni e caratteristiche degli spazi resi disponibili dalla Stazione Appaltante all’appaltatore e relative certificazioni (es. presenza e numero locali spogliatoio, servizi igienici, regolarità messa terra, conformità circuiti termoelettrici, etc) – cfr pag. 37 CSA.

21.7 Dimensioni e caratteristiche dell’area di deposito temporaneo dei rifiuti resa disponibile dalla Stazione Appaltante all’appaltatore e relative autorizzazione e presidi (es. presenza di allaccio in fogna/ depuratore, rete antincendio, sistema di illuminazione, etc).

21.8 Dettaglio delle procedure, modalità e tempi di ingresso degli addetti all’area.

21.9 Si evidenzia la concomitanza dell’esercizio dell’appalto con i vari interventi edili che coinvolgono le aree oggetti di intervento. Questo determina una interferenza importante con le attività precipue dell’appalto in termini di: sicurezza – attività interferenti, qualità del servizio reso– es maggiore polveri, tempistica di esecuzione (es. disponibilità della viabilità di servizio). Si chiede pertanto, al fine di potere effettuare una adeguata valutazione di tale problematica, un maggiore dettaglio in merito al cronoprogramma degli interventi e delle maestranze e mezzi previsti, oltre che i vari documenti relativi alla sicurezza associati alle attività cantieristiche, anche in termini di interferenza tra diverse società previsti dalla norma (es. POS, etc).

21.10 Richiesta di proroga della data di consegna offerta: In ragione della necessità di elaborare il numero di informazioni richieste e anche al fine di organizzare più di un sopralluogo, si chiede una proroga della data di scadenza della presentazione dell’offerta di 40 giorni, così da consentire la parità e la massima partecipazione degli interessati all’appalto nel pieno interesse dell’Ente Appaltante

RISPOSTA N. 21.

21.1 Non vi sono ulteriori dati disponibili, oltre a quelli già forniti.

21.2 Gli orari corrispondono a quelli di cui a pag. 23 del Capitolato Speciale d’Appalto.

21.3 I flussi sono tendenzialmente costanti durante tutto l’anno, eccetto che a ridosso delle festività dove l’utenza tende ad aumentare e ad agosto dove tende invece a diminuire. Non esistono manifestazioni ricorrenti.

21.4 Nel contratto attualmente in essere non esiste alcun Software di interfaccia Committenza/Appaltatore per la gestione del servizio; nel futuro contratto la S.A. lavorerà sulle interfacce utenze web/app messe a disposizione dall’Appaltatore.

21.5 Il dato non è disponibile.

21.6 E’ ancora in corso la valutazione in ordine a quali spazi verranno assegnati; saranno comunque spazi a norma e commisurati alle esigenze dell’Appaltatore, in termini di personale ed attrezzature.

21.7 L’area è identificata nelle planimetrie allegate al Capitolato Speciale d’Appalto e sarà solo dotata di allaccio elettrico; il dimensionamento dovrà essere proposto in sede di offerta tecnica e sarà possibile svilupparla in termini di servizi e sotto servizi da parte dell’Appaltatore, previa autorizzazione della Stazione Appaltante.

21.8 Accesso libero pedonale per gli addetti H24, previo tesseramento degli stessi da parte della S.A.

21.9 Non è prevista alcuna interferenza tra cantieri lavori e servizi oggetto d’appalto.

21.10 Non si ritiene di dover differire il termine di ricezione delle offerte; si ritiene invece congruo il termine del 30 novembre 2023 in rapporto a quanto richiesto dalla documentazione di Gara, tenuto conto che l’avviso è stato spedito in G.U.C.E. in data  18 ottobre 2023.

 

DOMANDA N. 20.

Con riferimento all’esecuzione della prestazione secondaria, si chiede di chiarire e/o confermare se il CSP (Concessionario Servizio Pubblico) fornirà attrezzature con volta cassonetti.

RISPOSTA N. 20.

Non verrà fornita attrezzatura con volta cassonetti.

 

DOMANDA N. 19.

In riferimento alle ulteriori riduzioni possibili applicabili all’importo della garanzia provvisoria, si chiede cortesemente la percentuale ulteriormente beneficiabile in caso di possesso di una o più delle certificazioni previste dall’allegato II.13 del DLgs 36/2023.

RISPOSTA N. 19.

Per tutte le certificazioni di cui all’Allegato l’importo della riduzione è fissato nella misura massima consentita dalla norma (20%).

 

DOMANDA N. 18.

18.1 Chiediamo conferma che l’onere dello smaltimento dei rifiuti da spazzamento e pulizia dell’area esterna non sia a carico dell’Appaltatore.

18.2 Chiediamo evidenza della tipologia di patente posseduta dal personale dichiarato nella documentazione di gara ed oggetto di clausola sociale.

18.3 Chiediamo conferma che tutta l’attrezzatura richiesta nella documentazione di gara (es. cassonetti, bidoni, container ecc…) rimanga di proprietà dell’Appaltatore una volta terminato l’appalto.

RISPOSTA N. 18.

18.1 Si, si conferma.

18.2 Tale dato non è disponibile.

18.3 Si, si conferma.

 

DOMANDA N. 17.

Si chiede di confermare che sia corretta l’interpretazione per cui il prezzo totale finale offerto dall’operatore economico concorrente può essere inferiore all’importo di € 4.850.000,00 (ovvero il costo della manodopera indicato dalla stazione committente), poiché, come già indicato dalla Stazione Appaltante, tale costo è indicativo, alla luce della circostanza per cui non sono indicati né un monte ore minimo, né un numero minimo di personale, né l’organizzazione generale della manodopera. Resta inteso che l’operatore economico in questione sarà legittimato ad allegare all’offerta eventuali spiegazioni dalle quali emerga che il prezzo offerto deriva da una più efficiente organizzazione aziendale. In alternativa, si chiede di chiarire tale aspetto.

RISPOSTA N. 17.

Si conferma che è consentita qualsiasi offerta inferiore ad Euro 7.800.000,00, oltre I.V.A. ed oneri per la sicurezza.

 

DOMANDA N. 16.

La prestazione secondaria – raccolta rifiuti può essere data tutta in subappalto ed in questo caso si può dichiarare che il subappalto verrà affidato ad una azienda in possesso dei requisiti di qualificazione e produrre la documentazione solo in caso di aggiudicazione del servizio.

RISPOSTA N. 16.

Vedi risposte n. 8 e 9.

 

DOMANDA N. 15.

Con riferimento all’elenco del personale dichiarato per il contratto di servizi ambientali, non è indicato l’orario settimanale di ciascun addetto per cui si richiede di darne evidenza.

Si richiede inoltre conferma o ulteriore precisazione, che l’elenco del personale di cui sopra è riferito esclusivamente alle attività facenti parte del servizio principale e che non riguardi anche le attività appartenenti al servizio secondario. Qualora tale interpretazione non fosse corretta, si richiede di indicare chiaramente la suddivisione dell’organico tra il servizio principale e il servizio secondario.

RISPOSTA N. 15.

Per quel che concerne il personale di cui alla seconda Tabella del documento “Prospetto del personale attualmente impiegato” si segnala che n. 3 Operatori sono impiegati p.t. a 36 ore/settimana (E.A. R.; L.S.; O.E.B. M.), i restanti operatori sono impiegati full-time a 38 ore/settimana. Il personale attualmente impiegato di cui alla prima tabella del documento svolge, nell’appalto in corso, le attività di pulizia e fa riferimento alla Mandante dell’attuale Appaltatore, mentre quello di cui alla seconda tabella del documento svolge, nell’appalto in corso, le attività di raccolta rifiuti e spazzamento e fa riferimento alla Mandataria dell’attuale Appaltatore. Nella nuova Gara le prestazioni sono invece suddivise diversamente, come indicato nel Bando.

 

DOMANDA N. 14.

All’interno dell’area il personale alla guida di mezzi deve essere in possesso di patente o soltanto per le aree perimetrali esterne al comprensorio?.

RISPOSTA N. 14.

Si conferma la necessità del possesso di adeguata patente.

 

DOMANDA N. 13.

Siamo a richiedere cortesemente delucidazioni in merito a quanto segue: al punto 3 PERIMETRO COMPRENSORIO AGROALIMENTARE MILANO DEL CAPITOLATO DI APPALTO viene riportato che ai fini della quantificazione dell’offerta economica dovrà essere presa in considerazione la FASE 2 che sarà attiva fino a giugno 2025. Successivamente entrerà in vigore la fase 3, si richiede quindi se per tale FASE vi sarà successivamente un incremento dell’importo contrattuale.

RISPOSTA N. 13.

In tutte le fasi si applicherà il meccanismo della variazione del corrispettivo come disposto dal paragrafo n. 12 del Bando Integrale di Gara e del Capitolato Speciale d’Appalto.

 

DOMANDA N. 12.

12.1. Quali sono il carattere, la dimensione del testo e la spaziatura da utilizzare per la preparazione dell’offerta tecnica?

12.2 Chiediamo conferma che nell’offerta tecnica non devono essere descritte le modalità di svolgimento dei servizi di raccolta e sgombero neve e di derattizzazione, in quanto opzionali.

12.3 Chiediamo se è possibile avere il dato percentuale di raccolta differenziata attuale.

12.4 Nel Capitolato Speciale d’Appalto, nella colonna “Area” delle tabelle da pag. 32 a pag. 36 vengono richiamate le Logistiche (L1…L9). Chiediamo quali attività vengono svolte in tali aree ed in quali fasce orarie della giornata.

RISPOSTA N. 12.

12.1 Non sono dati previsti, l’unica prescrizione è quella delle 30 pagine e del formato A4. E’ evidente che la dimensione del testo e della spaziatura dovranno essere scelti secondo buon senso, al fine di consentire una facile lettura.

12.2 Si, si conferma.

12.3 Vedi risposta n. 6.2.

12.4 Negli Edifici logistici sono ammesse in via esclusiva le seguenti attività senza limiti di orario:

- Distribuzione, conservazione e logistica relativa a prodotti agroalimentari (attività attualmente prevalente).

- Lavorazione e attività produttiva di trasformazione di prodotti agroalimentari.

- Relative attività strumentali.

Attualmente gli orari di attività sono concentrati prevalentemente da mezzanotte a mezzogiorno.

 

DOMANDA N. 11.

Cortesemente si chiede di esplicitare i criteri di calcolo che la stazione appaltante ha stabilito per il calcolo dell’anomalia in merito alla verifica di congruità dell’offerta (pagina 15 del bando: ….la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 110, del Codice, circa la valutazione della congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa..).

Infatti si evidenzia che l’art. 110 “Offerte anormalmente basse” del Nuovo Codice degli Appalti, indica che “bando o l’avviso indicano gli elementi specifici ai fini della valutazione” dell’anomalia, perché non sono più elementi automaticamente stabiliti come nel precedente Codice (superamento dei 4/5 sia del punteggio dell’offerta tecnica che dell’economica).

RISPOSTA N. 11.

Non è previsto alcun criterio di calcolo automatico; ai fini di un’eventuale anomalia dell’offerta verranno presi in considerazione tutti gli elementi indicati nell’offerta economica (prezzi offerti, manodopera e costi interni per salute e sicurezza), che verranno rapportati con quanto offerto in sede di offerta tecnica ai fini della relativa congruità, come riportato nel Bando: “Con riferimento a tali ultimi due costi, oltre naturalmente a quello derivante dagli importi offerti, la Stazione Appaltante, prima dell’aggiudicazione procederà alla loro verifica, eventualmente chiedendo spiegazioni qualora questi appaiano anormalmente bassi e procederà ad escludere il Concorrente se all’esito della propria valutazione quest’ultima risulti negativa”.

 

DOMANDA N. 10.

Al fine di formulare e definire correttamente l’offerta, si chiede di voler comunicare, a beneficio di tutti i concorrenti, i riferimenti merceologici e i quantitativi in merito al rifiuto classificato EER 150102.

RISPOSTA N. 10.

Il rifiuto classificato CER150102 è composto da cassette in EPS del Mercato ittico, cassette in plastica, angolari, film, reggette ed altro. Il dato relativo ai quantitativi non è disponibile.

 

DOMANDA N. 9.

In riferimento alla Vs. risposta nr. 8.1 si chiede conferma di non dover identificare già in gara il subappaltatore e che sia sufficiente pertanto la mera indicazione della volontà di ricorrere al subappalto necessario.

RISPOSTA N. 9.

Si, si conferma.

 

DOMANDA N. 8.

8.1. Si chiede conferma che la prestazione secondaria possa essere interamente subappaltata utilizzando l’istituto del subappalto necessario che, come univocamente affermato dalla giurisprudenza, consente al concorrente di partecipare alla gara utilizzando il subappalto per qualificarsi (T.A.R. Campania, Sez. I, 09/01/2023, n.169).

8.2. L’art. 6 del disciplinare di gara (nella parte finale) stabilisce che “i restanti requisiti di qualificazione di carattere generale ed idoneità professionale dovranno in ogni caso essere posseduti da tutti i Soggetti componenti il Concorrente con identità plurisoggettiva”, tale prescrizione parrebbe imporre a tutti i componenti il RTI, prescindendo dal servizio che dovranno eseguire in caso di aggiudicazione, pertanto tutti dovranno essere in possesso dei requisiti di idoneità professionali richiesti dagli atti di gara sia per la prestazione secondata che principale e quindi iscrizione alla fascia di classificazione per le pulizie, iscrizione nella white list ed iscrizione all’albo gestori ambientali per le categoria richieste dal disciplinare di gara (art. 6 del disciplinare di gara, pag. 4 e 5).  Tale prescrizione è in contrasto con l’art. 68 che invece prevede che i requisiti di idoneità professionale sia posseduto complessivamente dal RTI pertanto è sufficiente che li possegga uno dei componenti e comunque il solo componente che andrà ad eseguire lo specifico servizio per i quali sono richiesti si legge infatti nel citato comma 11 dell’art. 68 del D.Lgs. n. 36 del 2023 che “I raggruppamenti e i consorzi ordinari di operatori economici sono ammessi alla gara se gli imprenditori o altro raggruppamento che vi partecipano, oppure gli imprenditori consorziati, abbiano complessivamente i requisiti relativi alla capacità economica e finanziaria e alle capacità tecniche e professionali, ferma restando la necessità che l'esecutore sia in possesso dei requisiti prescritti per la prestazione che lo stesso si è impegnato a realizzare ai sensi del comma 2”, stante quanto sopra si chiede di chiarire e rettificare la parte finale dell’art. 6 del disciplinare di gara”

RISPOSTA N. 8.

8.1. Si conferma tale possibilità sulla scorta della Giurisprudenza prevalente. Nella fattispecie concreta la volontà di ricorrere al subappalto qualificante dovrà essere espressa in sede di Gara e, prima della stipulazione, il Concorrente eventualmente aggiudicatario dovrà dimostrare il possesso dei requisiti previsti per la prestazione secondaria in capo al Subappaltatore che assumerà la prestazione secondaria.

8.2. La dicitura “i restanti requisiti di qualificazione di carattere generale ed idoneità professionale dovranno in ogni caso essere posseduti da tutti i Soggetti componenti il Concorrente con identità plurisoggettiva” presente nel Bando fa naturalmente riferimento ai c.d. R.T.I. orizzontali (come meglio specificato nelle note a piè di pagina del paragrafo n. 5). In caso di R.T.I. verticale è chiaro che la Mandataria si qualificherà tramite il solo possesso dei requisiti previsti per la prestazione principale, mentre la Mandante si qualificherà tramite il solo possesso dei requisiti previsti per la prestazione secondaria, come emerge dalla suddivisione dei requisiti tra le due prestazioni principale e secondaria, definita nel Bando.

 

DOMANDA N. 7.

Si chiede conferma siano ammessi a partecipare alla gara RTI di tipo verticale. In caso affermativo si chiede conferma che la capogruppo dovrà possedere i requisiti riferiti all’attività principale ed eseguire l’attività principale mentre la mandante dovrà possedere i requisiti riferiti all’attività secondaria ed eseguire l’attività secondaria.

RISPOSTA N. 7.

Vedi risposta n. 1.

 

DOMANDA N. 6.

6.1. Il Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) stabilisce all’art. 11.  che le stazioni appaltanti indichino nei bandi di gara il contratto collettivo nazionale da applicare al personale dipendente che sarà impiegato nell'appalto. Chiediamo pertanto che tale indicazione venga fornita alle imprese partecipanti alla gara;

6.2. Chiediamo che vengano indicate le quantità da smaltire annualmente a carico dell’appaltatore per ogni tipologia di rifiuto;

6.3. Chiediamo la quantità giornaliera minima e massima, in base al periodo dell’anno, dei rifiuti prodotti giornalmente all’interno del mercato, se possibile differenziata per tipologia;

6.4. All’art. 13 – Criteri Ambientali Minimi del Capitolato Speciale di Gara sono riportati i CAM di cui al DM del 24/05/2012. I citati CAM sono stati sostituiti e aggiornati con quelli di cui al DM 51 del 29 gennaio 2021. Chiediamo pertanto che venga corretta la documentazione di gara in quanto cambiano i documenti a comprova da presentare;

6.5. Vista la complessità dell’appalto, la valutazione tecnica ed economica che dovrà tener conto dell’evolversi del servizio al procedere dei lavori di ristrutturazione del mercato e la necessità di approfondire la tematica di gestione e smaltimento dei rifiuti, siamo con la presente a richiedere una congrua proroga dei termini di presentazione delle offerte anche vista la necessità di procedere con la rettifica dei documenti di gara dovuta alle richieste di cui al punto 1 e punto 4.

RISPOSTA N. 6.

6.1. L’indicazione è già stata fornita all’interno della Lex Specialis di Gara, ai paragrafi n. 3 e n. 16. Per quel che concerne il personale attualmente impiegato nel servizio di pulizia il relativo contratto è “Imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi” (cfr. documento “Personale attualmente impiegato”), mentre per il restante personale attualmente impiegato il relativo contratto è quello per i dipendenti di imprese e società esercenti servizi ambientali.

6.2. Non sono disponibili ulteriori dati rispetto a quelli indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto. Le quantità di rifiuti da smaltire dovranno essere desunte da quanto riportato nel Capitolato Speciale d’Appalto tenendo conto delle informazioni contenute nel capitolo 5.1 di pagina 20 da contestualizzare con gli obiettivi del Capitolato stesso e l’evoluzione morfologica del Comprensorio nelle 3 diverse fasi indicate.

6.3. Non sono disponibili ulteriori dati rispetto a quelli indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto. Le informazioni riguardanti l’attuale produzione di rifiuti sono quelle contenute nel capitolo 5.1 del Capitolato Speciale d’Appalto.

6.4. I C.A.M. sono disciplinati dal Capitolato Speciale d’Appalto e riguardano la fase esecutiva della commessa, non rilevano per quel che concerne la fase di partecipazione alla Gara, che non richiede alcuna documentazione a comprova degli stessi. Per un mero refuso è stato indicato il riferimento normativo del 2012, che ovviamente è superato dall’aggiornamento del 2021 al quale si dovrà fare naturalmente riferimento.

6.5. Alla luce di quanto sopra esposto non si ritiene di dover differire il termine di ricezione delle offerte; si ritiene invece congruo il termine del 30 novembre 2023 in rapporto a quanto richiesto dalla documentazione di Gara, tenuto conto che l’avviso di Gara è stato spedito in G.U.C.E. in data  18 ottobre 2023.

 

DOMANDA N. 5.

La documentazione e le dichiarazioni da inserire nel portale devo essere firmate digitalmente formato CAdES?

RISPOSTA N. 5.

Come da indicazione del Bando Integrale di Gara, si conferma che solo per la cauzione provvisoria corre l’obbligo di sottoscrizione con firme digitali.

 

DOMANDA N. 4.

La procedura di gara in oggetto ha come prestazione principale: servizio di pulizia, spazzamento meccanizzato stradale e sfalcio del verde; prestazione secondaria: servizio di raccolta dei rifiuti. I requisiti di qualificazione indicati all’articolo 6 del Bando integrale di gara prevedono (si veda nota 4 in pedice a pagina 4 del Bando) che “in caso di R.T.I. di tipo orizzontale tutti i Soggetti componenti il Raggruppamento dovranno essere in possesso di iscrizioni in fasce di classificazione tali che la somma dei singoli importi di classificazione risulti almeno pari all’importo della fascia di richiesta. La Mandataria dovrà possedere tale requisito in misura prevalente.” Tutte le aziende partecipanti in RTI orizzontale debbono quindi essere dotate di “iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della L. n. 82/1994 e del D.M. 7 luglio 1997, n. 274, con attività sociale idonea a quella oggetto del presente avviso”. In merito si evidenzia che una parte consistente della prestazione principale, non può essere svolta da aziende che soddisfino il requisito richiesto in quanto il D.M. 7 luglio 1997 n.274 riguarda attività di “pulizia, di disinfezione, disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione” non riguarda attività di spazzamento meccanico, sfalcio del verde né altre attività di spazzamento manuale e rimozione rifiuti abbandonati come quelle svolte nel complesso e facenti riferimento al requisito di idoneità professionale di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali per la Categoria 1 (tale requisito da Bando è richiesto esclusivamente per la prestazione secondaria). Nulla viene specificato nel bando relativamente al possesso dei requisiti di partecipazione in caso di RTI verticale.In merito si chiede dunque conferma che: 1. Anche per l’esecuzione della prestazione principale debba essere soddisfatto il requisito di idoneità professionale di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali per la Categoria 1, Classe E e i correlati requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico professionale; 2. In caso di partecipazione in RTI verticale, valutata la natura del raggruppamento, possano essere posseduti separatamente dalla partecipanti:

- i requisiti di cui all’art. 100, comma 1 lett. a) e comma 3, del Codice, ovverosia iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della L. n. 82/1994 e del D.M. 7 luglio 1997, n. 274, con attività sociale idonea a quella oggetto del presente avviso e con appartenenza almeno alla fascia di classificazione e)4, di cui all’art. 3 del citato Decreto e i correlati requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico professionale;

- il requisito di idoneità professionale di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali per la Categoria 1, Classe E e i correlati requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico professionale; 3. La mandataria debba possedere in misura prevalente il requisito di idoneità professionale di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali per la Categoria 1, Classe E, essendo questa la prestazione nel complesso prevalente nell’appalto come si evince dall’attività svolta nell’appalto in corso.

RISPOSTA N. 4.

Si conferma quanto indicato nel Bando Integrale di Gara, ovverosia che per la prestazione principale non è richiesto il requisito dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori ambientali, ma tutti gli altri requisiti previsti per la prestazione principale.

 

DOMANDA N. 3.

Si può partecipare come costituendo RTI di tipo verticale?

RISPOSTA N. 3.

Vedi risposta n. 1.


DOMANDA N. 2.

In riferimento ai requisiti di idoneità professionale di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali per le seguenti Categorie:

Categoria 1, Classe E;

Categoria 4, Classe D;

Categoria 8, Classe F;

si chiede di specificare come essi devono essere posseduti in caso di partecipazione alla gara nella forma del costituendo RTI.

RISPOSTA N. 2.

Vedi risposta n. 1.

 

DOMANDA N. 1.

In relazione ai requisiti di qualificazione di cui all’articolo 6 del Bando integrale di gara, si chiede quanto segue. Si prospetti il caso nel quale l’operatore economico si presenti nella forma del costituendo RTI formato da società A mandataria che eseguirà la prestazione principale e Società B mandante che eseguirà la prestazione secondaria. La società A possiede tutti i requisiti per la prestazione principale e possiede anche i requisiti di ordine generale , di iscrizione al registro delle imprese  e di iscrizione alla White List previsti per la prestazione secondaria, ma non possiede neanche parzialmente  i requisiti di idoneità professionale e capacità economico finanziaria e tecnico professionale richiesti per la prestazione secondaria. La società B possiede tutti i requisiti previsti per la prestazione secondaria. Si chiede di confermare che il costituendo RTI, costituito come sopra descritto, abbia i requisiti per la partecipazione alla gara in oggetto.

RISPOSTA N. 1.

Il quesito non può essere considerato quale richiesta di chiarimento in merito alla procedura ad evidenza pubblica in oggetto, bensì quale richiesta di parere sulle modalità di partecipazione alla Gara da parte del Concorrente. Tale richiesta non può pertanto essere evasa, non potendo annoverarsi un obbligo in tal senso in capo alla Stazione Appaltante, tenuto conto che la Lex Specialis di Gara ha già esplicitato chiaramente i requisiti di qualificazione necessari per la partecipazione alla procedura di Gara.

Per chiarimenti debbono infatti intendersi quesiti mirati a comprendere clausole del Bando ritenute non chiare.

 

-Bando Integrale di Gara

-Capitolato Speciale d'Appalto

-DUVRI

-Allegato al DUVRI: Piano di Emergenza

-Prospetto del personale attualmente impiegato (n. 35 unità)

-Schema di Contratto

-Patto d'Integrità

-Modello 1 - Domanda di partecipazione

-Modello 2 - Dichiarazione dell'Impresa ausiliaria

-Modello 3 - Dichiarazione di offerta economica

Allegati

application/pdf Verbale n. 2 del 11-12-2023..pdf application/pdf Delibera nomina Commissione Giudicatrice..pdf application/pdf Verbale n. 1 del 01-12-2023..pdf application/pdf Delibera nomina Seggio di Gara..pdf application/zip Allegati e Planimetrie.zip application/zip Bando Integrale di Gara.zip application/pdf Capitolato Speciale d'Appalto.pdf application/pdf Verbale n. 6 del 18-12-2023..pdf application/pdf Delibera di Aggiudicazione definitiva..pdf